Studentessa di Pescara cerca casa a Trento, discriminata: «Affitto solo a ragazze del Nord»

Studentessa di Pescara cerca casa a Trento, discriminata: «Affitto solo a ragazze del Nord»
1 Minuto di Lettura
Giovedì 21 Giugno 2018, 14:19 - Ultimo aggiornamento: 22 Giugno, 08:30
«Scusa tanto ma sto cercando solo ragazze del Triveneto e della Lombardia. Niente di personale». E' la risposta che una ragazza pescarese, studentessa universitaria a Trento, si è sentita dare da un proprietario di casa di Trento al quale si era rivolta nella speranza di trovare un alloggio per il prossimo anni accademico.

La notizia è stata riportata dal giornale studentesco l'Universitario, sul quale Marta, che sta per concludere il terzo anno di Giurisprudenza, ha dichiarato: «Non è giusto minimizzare, non è giusto sdrammatizzare, non è giusto chiudere gli occhi. Bisogna chiamare le cose con il loro nome, e le uniche parole che possano dirsi per questa situazione sono: pregiudizio e discriminazione».



La notizia si è diffusa rapidamente e, rilanciata dall'Ansa, ha assunto rilevanza nazionale suscitando incredulità e sconcerto nella stessa comunità studentesca di Trento. Sofia Giunta, coordinatrice dell'Unione degli Universitari, ha preso una posizione netta per denunciare e biasimare la condotta del padrone di casa pronunciando parole di vicinanza per la studentessa pescarese: «Vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà a Marta e a tutti gli studenti fuori sede che subiscono discriminazioni ingiustificate. Comportamenti del genere non possono essere tollerati» ha commentato Sofia Giunta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA