Stipendi, Bolzano al top con 1.500 euro. E a Ragusa si guadagna la metà

Stipendi, Bolzano al top con 1.500 euro. E a Ragusa si guadagna la metà
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Venerdì 29 Giugno 2018, 13:58 - Ultimo aggiornamento: 30 Giugno, 10:11
Italia a due facce per quanto riguarda le buste paga. Il lavoro dipendente rende molto di più al Nord, mentre al Sud a parità di qualifica e occupazione, il lavoratore percepisce un reddito inferiore fino al 50%. E' una forbice impressionante, che conferma la distanza che separa il Paese anche sugli stipendi. A Bolzano i lavoratori dipendenti hanno la busta paga più pesante del Paese, nel 2018: il salario medio è pari a «1.500 euro», in crescita rispetto ai 1.476 dell'ultima rilevazione. A seguire Varese (con 1.459 euro, rispetto ai 1.471 del 2017) e Bologna con 1.446 euro (1.424 l'anno prima).

Lo si legge nel Rapporto 2018 sulle province italiane dell'Osservatorio dei consulenti del lavoro. Male il Sud: ultima Ragusa «con 1.059 euro» (1.070 nel 2017), e la prima provincia con stipendi medi più alti è al 56° posto dove, con 1.288 euro, c'è Benevento. Consulenti lavoro in vetta anche Varese e Bologna, male il Sud. 

Analizzando il 'gap' di genere più elevato sul fronte delle buste paga dei dipendenti, i consulenti del lavoro osservano che lo si riscontra in provincia di Ancona (-9,7%), mentre quello più basso è in provincia di Viterbo (-40,4%).
In generale, inoltre, senza distinzione fra uomini e donne, si scopre che nel 2018 lo stipendio del lavoratore siciliano è «inferiore del 30% (441 euro) rispetto a quello del collega di Bolzano».
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