Alatri, massacrato dal branco: Emanuele stagista in una azienda, era stato da poco confermato

Alatri, massacrato dal branco: Emanuele stagista in una azienda, era stato da poco confermato
di Stefano De Angelis
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Lunedì 27 Marzo 2017, 13:00
Emanuele Morganti era conosciuto come un ragazzo tranquillo e sorridente. Appassionato di caccia e pesca e con un passato da giocatore di calcio (un paio di anni fa aveva svolto la preparazione con la squadra del Tecchiena in Promozione), da un mese era stagista nel reparto spedizioni dello stabilimento industriale della Abb Sace di Frosinone. Aveva frequentato l'istituto chimico-biologico e, dopo il diploma, stava trovando la strada per un lavoro. L'aveva iniziata nell'azienda che si occupa di elettronica industriale vicino casa, a due passi da Alatri, a Frosinone. Il contratto gli era stato rinnovata la scorsa settimana. Venerdì sera era uscito dalla fabbrica intorno alle 22. Poi l'incontro con la fidanzata e alcuni amici per andare tutti insieme nel locale del centro storico di Alatri per trascorrere una serata all'insegna del divertimento e della musica. Una come tante altre del weekend. Addolorati e sconvolti gli amici: «Era un ragazzo genuino. Non possiamo darci pace per non essere usciti con lui venerdì: avremmo fatto di tutto a costo della nostra vita per difenderlo. Era un ragazzo sempre disponibile, che amava passeggiare, parlare con le persone della contrada, organizzare gite in montagna e battute di caccia. Lo ricorderemo così»