Uggetti nel frattempo si è autosospeso dal Pd. L'avvocato Roveda ha spiegato che Uggetti ha ribadito al giudice di aver agito «per il bene della città» e ha spiegato di aver chiesto una misura meno afflittiva rispetto a quella del carcere. «Siamo disposti a chiarire quanto è successo anche davanti al pm» ha aggiunto il legale, che non è entrato nel merito del pericolo di inquinamento delle prove che ha comportato l'arresto dell'uomo politico del Pd, al quale è stata anche revocata la carica di sindaco in ragione dell'ordinanza di custodia cautelare.
Uggetti, è «provato» dall'arresto perché «si è trovato catapultato in una vicenda umana e psicologica difficile» ma la sta affrontando «con grande serietà». Il suo avvocato al termine dell'interrogatorio di garanzia nel carcere di S.Vittore, ha spiegato che l'intenzione di Uggetti è quella di «collaborare e chiarire ogni aspetto della vicenda».
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