Sciopero generale, trasporti fermi e 54 cortei

Sciopero generale, trasporti fermi e 54 cortei
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Venerdì 12 Dicembre 2014, 08:11 - Ultimo aggiornamento: 15:15

Dalla scuola ai trasporti, dalla sanità agli uffici pubblici: lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil per oggi sarà di otto ore e riguarderà tutti i settori. Sono 54 le manifestazioni organizzate dalle due confederazioni in tutta Italia, di cui 10 regionali, 5

interprovinciali e 39 territoriali. Al corteo a Roma, che partirà da piazza dell'Esquilino per arrivare a piazza Santi Apostoli, parteciperà il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo; al corteo a Torino, da piazza Vittorio a piazza San Carlo, parteciperà il leader della Cgil, Susanna Camusso. Incroceranno le braccia i lavoratori pubblici e privati, lo sciopero prevede, come detto, l'astensione per l'intera giornata lavorativa. Questa l'articolazione nei vari settori, diffusa dagli stessi sindacati.

TRENI. Nel trasporto ferroviario lo stop sarà dalle 9 alle 16 per il personale viaggiante e addetto alla circolazione; mentre il personale addetto alle attività di ristorazione e pulizia, nonchè quello delle imprese ferroviarie merci private lo sciopero resta di 8 ore, fino alle 17.

BUS, METRO E TRAM. Nel trasporto pubblico locale, le fasce orarie variano da città a città, nel rispetto delle fasce di garanzia.

A Milano dalle 19 alle 24, per consentire - è stato spiegato - le celebrazioni del 45mo anniversario della strage di piazza Fontana; a Roma dalle 9 alle 17; a Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 20; a Genova dalle 9.30 alle 17; a Venezia dalle 8.30 alle 16.30; a Bologna dalle 8.30 alle 16.30; a Perugia dalle 16 alle 24; a Napoli dalle 9 alle 17; a Bari da inizio servizio alle 6:30 e dalle 8:30 alle 12.30; a Cagliari dalle 9.30 alle 17.30; a Palermo dalle 9.30 alle 17.30.

AEREI. Nel trasporto aereo sarà dalle 10 alle 18, per il personale navigante delle compagnie e gli addetti alle attività operative degli aeroporti, compresi i controllori di volo.

AUTOSTRADE E PORTI. Nelle autostrade si fermeranno per 8 ore, secondo modalità locali, il personale dei caselli, gli addetti alla manutenzione e viabilità. Stop di otto ore anche alle attività nei porti, sempre secondo modalità decise a livello locale. Traghetti e navi subiranno un ritardo di otto ore alla partenza; per un intero turno di lavoro si fermerà il personale amministrativo. Così come sarà nel trasporto merci, anche in questo caso secondo modalità locali, per gli autotrasportatori, gli addetti alla logistica ed i corrieri; nel soccorso stradale e nell'autonoleggio.

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Nei settori afferenti al pubblico impiego sciopera l'intera giornata chi offre servizi 24 ore su 24, come la sanità, organizzata su tre turni; mentre scioperano per turno di lavoro chi fa front office o orari d'ufficio.

SCUOLA. Sia per il personale docente/educativo, che per dirigenti scolastici e presidi incaricati lo sciopero riguarderà l'intera giornata lavorativa.

POSTE E TELECOMUNICAZIONI. Sono esentati dallo sciopero i lavoratori poligrafici in accordo per poter garantire la massima informazione e visibilità della giornata di mobilitazione. Le modalità di svolgimento dello sciopero prevedono l'estensione dalle ore 00.00 alle ore 24.00.

LE ADESIONI. Secondo i primi dati parziali sono molto alte le adesioni nei trasporti su tutto il territorio nazionale allo sciopero generale di Cgil e Uil. La protesta che, prosegue fino alle 18 nel trasporto aereo, sta registrando notevoli cancellazioni in tutti gli aeroporti, con oltre il 50% dei voli Alitalia cancellati preventivamente a Fiumicino e 35 delle altre compagnie, a Linate cancellati 110 voli, a Malpensa 140. È quanto riferiscono in una nota Cgil e Uil. Secondo le due confederazioni «nel trasporto ferroviario non sta circolando il 48% dei convogli non garantiti, in programma dalle 9. Adesioni alte, in diverse località superiori al 50%, anche nelle officine della manutenzione rotabili, nella manutenzione infrastrutture, negli uffici e nelle biglietterie.

A ROMA Sciopero - prosegue la nota unitaria - sta registrando una notevole adesione anche nel trasporto pubblico locale, a Roma, a partire dalle 9, ferme le tre linee della metropolitana e le ferrovie concesse Roma Lido e Roma Giardinetti ed è fortemente rallentata la Roma Viterbo mentre stop a circa il 55% dei bus in città ed il 50% dei collegamenti extraurbani; a Torino dove la protesta prosegue dalle 15 alle 20 stop a circa l'80% dei bus ed è chiusa la metropolitana».

GENOVA praticamente ferma la circolazione dei bus; a Venezia stop a circa il 50% dei vaporetti

BOLOGNA fermo il 98% dei bus; a Bari fermi 70% bus; a Napoli f

NAPOLI ferma la metropolitana, la circumvesuviana ed i collegamenti extraurbani con l'hinterland ed il 50% dei bus

CAGLIARI, fermi dalle 9 circa il 40% dei bus. In quasi tutte le città lo sciopero, nel rispetto della legge sui servizi pubblici e garantiti i servizi minimi essenziali previsti, prosegue fino a metà pomeriggio.

MILANO Inizia alle 19 lo sciopero a Milano per consentire lo svolgimento del presidio pomeridiano in ricordo delle vittime della strage di Piazza Fontana in occasione del 45° anniversario. Negli altri settori - informano infine Cgil e Uil - è praticamente bloccata l'attività dell'interporto di Bologna nello scarico delle merci che serve il centro nord Italia; praticamente ferme le attività del porto di Genova con adesioni fino al 90% al terminal Vte di Voltri ed anche nel porto di Napoli tutte le navi sono ferme.