Stragi naziste, la Germania riapre le indagini sull'eccidio di Sant'Anna di Stazzema

Stragi naziste, la Germania riapre le indagini sull'eccidio di Sant'Anna di Stazzema
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Martedì 5 Agosto 2014, 20:19 - Ultimo aggiornamento: 7 Agosto, 02:59
A settant'anni esatti dalla strage nazista, la Procura federale di Karlsruhe, in Germania, ha deciso la riapertura delle indagini sull'eccidio di Sant'Anna di Stazzema, annullando una decisione precedente della Procura generale di Stoccarda.

Si tratta di «un successo enorme», ha detto alla Dpa l'avvocato Gabriel Heinecke, che in Germania rappresenta l'associazione dei parenti e dei sopravvissuti di quella strage. Per la strage, avvenuta il 12 agosto del 1944 e costata la vita a 560 persone, l'Italia ha condannato all'ergastolo Gerhard Sommer, 93 anni, ex comandante delle Ss, insieme ad altri nove ufficiali tedeschi.



La decisione della corte di Karlsruhe sul massacro di Stazzema è un «grande successo, che ci dà ragione, rigettando le assurde motivazioni» della Procura generale di Stoccarda. L'avvocatessa Gabriele Heinecke, che rappresenta il presidente dell'associazione Martiri, Enrico Pieri, commenta all'ANSA la decisione che riapre di fatto il caso giudiziario sul massacro. Un passo reso possibile «certamente» grazie alle polemiche esplose in Italia, e che «dà torto al presidente Joachim Gauck».
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