A Roma le celebrazioni per 157esimo anniversario della costituzione dell'Esercito Italiano

A Roma le celebrazioni per 157esimo anniversario della costituzione dell'Esercito Italiano
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Venerdì 4 Maggio 2018, 21:14 - Ultimo aggiornamento: 7 Maggio, 00:16

Sono iniziate questa mattina con la deposizione di una corona d'alloro al Sacrario dei Caduti nel cortile d'onore di Palazzo Esercito, le celebrazioni per il 157° anniversario della Costituzione dell'Esercito Italiano. Presso l'Ippodromo militare Generale "Pietro Giannattasio" di Tor di Quinto, si è poi svolta la cerimonia militare alla presenza del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Salvatore Farina e di numerose autorità civili, religiose e militari oltre che numerose scolaresche. «Celebriamo oggi 157 anni dell’Esercito, che si intrecciano profondamente con gli avvenimenti che hanno contraddistinto le più importanti pagine della storia patria - ha affermato il Generale Farina - Quest’anno, tra l’altro, ricorre il centenario del vittorioso epilogo del primo conflitto mondiale, che portò al coronamento del sogno risorgimentale dell’integrità territoriale e contribuì a edificare l’identità dei cittadini dell’allora ancor giovane regno d’Italia».
 

 


Il Capo di Stato Maggiore ha poi aggiunto: «Voglio rendere merito a tutti gli Ufficiali, i Sottufficiali, i Graduati, i Militari di truppa e al personale civile, esprimendo il mio orgoglio di Comandante, con la consapevolezza che tutti voi, che ogni giorno rinnovate sul campo il significato del giuramento prestato, affrontando la fatica, i pericoli e ingenti sacrifici personali, costituite il viatico migliore per superare con successo ogni crisi, minaccia e sfida che il nostro paese sia chiamato a fronteggiare nel presente e nel futuro. Grazie a tutti voi e alle vostre splendide famiglie che condividono con voi il peso del vostro orgoglioso e fiero dovere».

Il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti nel suo discorso ha quindi sottolineato che «l’Esercito Italiano è stato, in ogni epoca, un esercito di cittadini in uniforme. Ha incarnato i valori che hanno animato gli italiani, in ciascun momento della nostra storia unitaria. Oggi c’è la consapevolezza diffusa di quanto l’Esercito sia necessario insieme alle altre Forze Armate, per garantire la nostra difesa e con essa la sicurezza internazionale». Il Ministro ha poi conferito alcune onorificenze al personale dell’Esercito distintosi per particolari atti di valore nel corso di operazioni in Italia e all’estero. Nel corso della cerimonia sono state anche decorate le bandiere del 3° reggimento trasmissioni e del 6° reggimento genio pionieri, reparti che, con il proprio contributo, sono risultati determinanti in particolari situazioni nei contesti nazionali ed internazionali. La tradizionale carica a cavallo dei "Lancieri di Montebello", nel carosello storico rievocativo delle battaglie del primo conflitto mondiale, ha concluso la manifestazione.

L'Esercito conta oggi più di 4.000 militari schierati in 14 diversi paesi come, Iraq, Libano, Afghanistan, Kosovo, Libia, Somalia e Mali, con compiti che vanno dalla cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di stabilizzazione e ricostruzione, sino all'addestramento delle forze di sicurezza locali, vale a dire quella gamma di attività nota come Security Force Assistance (SFA).
Sono circa 7.000, invece, i soldati impegnati in Italia nell'ambito dell'Operazione "Strade Sicure" insieme alle Forze dell'Ordine per il presidio del territorio e la vigilanza. Dal 1° gennaio 2018 a oggi, l'Esercito ha consentito l'identificazione di oltre 76.000 persone, 213 delle quali poste in stato di fermo, oltre 300 denunciate, 17.987 veicoli controllati, con 24 sequestri di armi e 232 di veicoli.

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