Le regole svizzere per i Mondiali, vademecum ai tifosi: «No ai caroselli, vietato sporgersi dall'auto con la bandiera»

Le regole svizzere per i Mondiali, vademecum ai tifosi: «No ai caroselli, vietato sporgersi dall'auto con la bandiera»
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Lunedì 18 Giugno 2018, 22:01
MILANO La Svizzera, si sa, è il Paese dell’ordine, della precisione e soprattutto della tranquillità. La coppa del mondo rappresenta un gradevole diversivo, ma attenzione agli eccessi. Guai a disturbare con canti e strepiti l’anziana vicina o intasare la pubblica via: «Il campionato mondiale di calcio 2018 genererà disagi di ordine pubblico che coinvolgerà inevitabilmente la quiete pubblica e la circolazione stradale», è la premessa a tutto divertimento dell’annuncio diramato dalla polizia del Canton Ticino. Che per l’occasione diffonde un vademecum, valido per i supporter della Nazionale elvetica e per quelli di altre squadre, numerosissimi, che vivono a Lugano e dintorni. E dunque lo sventurato tifoso svizzero che, dopo lo spettacolare pareggio con il Brasile, ha osato sporgersi dal finestrino sventolando la bandiera rossocrociata, stia in guardia: «Una particolare attenzione verrà riservata allo svolgimento dei caroselli, per i quali non saranno tollerate situazioni con persone che si sporgeranno oltremisura dal veicolo».
«I RADUNI NON INTRALCINO IL TRAFFICO»
Esultanza sì, ma sempre nel rispetto delle regole. Complice il flusso turistico e la partecipazione della Nazionale al campionato, la polizia cantonale e quella comunale hanno deciso di mettere a punto «un piano di gestione straordinario per quanto concerne l’ordine pubblico e la circolazione stradale, fattori che verranno inevitabilmente alterati dallo svolgimento della manifestazione per le prossime settimane».
La cittadinanza è quindi invitata ad attenersi alle seguenti regole: «Raduni e “caroselli” saranno tollerati a condizione che non interferiscano con il traffico». E la pazienza della polizia, a quanto pare, diminuisce con il progredire delle ore: il limite di tolleranza, così come dell’indulgenza, sarà ridotto in particolare nella tarda serata e di notte, quando gli agenti applicando il principio di proporzionalità puniranno i trasgressori responsabili di disagi e disturbi oltre misura. Per quanto riguarda la circolazione stradale, inoltre, «infrazioni gravi come per esempio la messa in pericolo, il mancato rispetto degli impianti semaforici, il superamento della velocità massima consentita e l’uso irrazionale del motore saranno debitamente perseguite in ogni caso». La cittadinanza, va da sé, è tenuta a un contegno svizzero, sempre e comunque: «La polizia invita i tifosi a mantenere un comportamento corretto ed educato in relazione a un evento che, viene ricordato, è puramente sportivo». Venerdì prossimo la Svizzera incontra la Serbia, gli appassionati di calcio sono avvisati.
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