Caso Regeni, al Csm la richiesta di pratica a tutela per Zucca dopo le dichiarazioni sui torturatori nella polizia

Enrico Zucca
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Mercoledì 28 Marzo 2018, 22:44 - Ultimo aggiornamento: 29 Marzo, 13:17
Il gruppo consiliare di Area al Csm ha chiesto l'apertura di una pratica a tutela del sostituto procuratore della Corte di Appello di Genova Enrico Zucca dopo che negli ultimi giorni, scrivono nella loro richiesta i togati della corrente di sinistra delle toghe, «si è assistito a una campagna di stampa molto aggressiva» nei suoi confronti in seguito alle dichiarazioni rese dal pm a un convegno nel quale si è parlato anche del caso Regeni.

Il sostituto pg è già oggetto di una pratica per incompatibilità ambientale, in prima commissione  e di accertamenti disciplinari preliminari da parte del ministero della Giustizia e del Pg della Cassazione.

Area rileva che gli «interventi censori» verso Zucca «hanno sbrigativamente adombrato persino forme di incompatibilità ambientale e funzionale, peraltro senza alcun preventivo accertamento rispetto al reale contenuto» delle sue dichiarazioni. La richiesta di Area dovrà essere vagliata dal Comitato di presidenza del Csm.
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