Rai-Agcom, Berlusconi indagato a Roma
per concussione e minacce

Silvio Berlusconi
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Giovedì 25 Marzo 2010, 13:26 - Ultimo aggiornamento: 9 Febbraio, 23:16
ROMA (25 marzo) - Come annunciato, il nome del presidente del consiglio Silvio Berlusconi stato iscritto oggi nel registro degli indagati della procura di Roma nell'inchiesta sulle presunte pressioni che sarebbero state esercitate su Giancarlo Innocenzi, commissario Agcom, per sospendere Annozero. Violenza o minaccia a un Corpo politico, amministrativo o giuridico dello Stato e concussione i reati configurati a piazzale Clodio, gli stessi già ipotizzati dai magistrati di Trani.



Gli atti dell'inchiesta Rai-Agcom relativi alla posizione di Berlusconi sono stati esaminati ieri dal procuratore della repubblica di Roma Giovanni Ferrara, dopo il trasferimento degli incartamenti a Roma. Dopo un primo esame Ferrara, l'aggiunto Alberto Caperna e i pm Roberto Felici e Caterina Caputo hanno deciso di contestare al premier i medesimi reati per i quali era indagato dai magistrati pugliesi.



Entro 15 giorni gli inquirenti romani dovranno trasmettere il carteggio al tribunale dei ministri con le richieste o di archiviazione del procedimento o di approfondimento della vicenda con l'esecuzione di atti istruttori. Il collegio competente per i reati ministeriali, organo che esercita la funzione di inquirente, dovrà, entro 90 giorni dal ricevimento del fascicolo, restituire lo stesso alla procura, a meno che non intervenga archiviazione, per le richieste conclusive. Queste, alla luce dell'attività svolta dal tribunale, potranno essere di archiviazione o di rinvio a giudizio dell'indagato.