Processo Ruby, Berlusconi: «E la chiamano giustizia! La magistratura ha commissariato la politica»

Silvio Berlusconi
1 Minuto di Lettura
Giovedì 23 Gennaio 2014, 12:38
Io sono qui e resto qui, sentendo su di me chiara e forte tutta la responsabilit che mi viene dalla fiducia e dal voto dei cittadini. Resto in campo, pi convinto che mai di dover combattere fino alla fine per veder prevalere quello in cui credo profondamente»: lo ha detto oggi Silvio Berlusconi, replicando a chi pensa di essersi «liberato» di lui, in un messaggio inviato a un convegno giuridico organizzato dal senatore Domenico Scilipoti.



Berlusconi: e hanno il coraggio di chiamarla giustizia.
«Chiunque in Italia voglia vedersi riconosciuta da un magistrato una propria ragione deve aspettare anni ed anni - dice Berlusconi - Talvolta un decennio e più. E hanno il coraggio di chiamare tutto ciò giustizia! Nell'Italia di oggi potremmo tranquillamente dire: "La legge è ugualmente ingiusta per tutti i cittadinì».



«I magistrati hanno commissariato la politica». «Dal 1993 a oggi - dice il Cavaliere - il sistema giudiziario più ingiusto e inefficace d'Europa ha deciso di erigersi a paladino della democrazia e che i cittadini con il loro voto non erano in grado di scegliere da chi essere governati, ha deciso che la politica andava commissariata. O meglio, che una certa parte della politica andava commissariata».



«Per quattro volte la magistratura ha ribaltato le elezioni». «Per quattro volte, negli ultimi venti anni, una azione di una certa magistratura ha ribaltato gli equilibri che gli elettori avevano deciso per il nostro Paese - dice Berlusconi - Per quattro volte la libera espressione del consenso è stata calpestata e ribaltata».
© RIPRODUZIONE RISERVATA