LEGGI ANCHE: Soffocò la moglie malata: Mattarella gli concede la grazia
È stata rintracciata anche la figlia della coppia che ha aperto la casa e ha fatto la terribile scoperta della madre sdraiata a letto in una pozza di sangue ma ancora viva. I due anziani coniugi sono deceduti poco dopo il loro arrivo in ospedale, a Pisa, in seguito alle gravissime ferite riportate.
In quella casa la coppia viveva insieme alla figlia e alla badante, ma oggi le ultime due non c'erano e, stando a una prima ricostruzione dei fatti, il marito potrebbe avere approfittato proprio della loro temporanea assenza per mettere in atto il suo piano. Ha afferrato un cacciavite e lo ha piantato nella nuca della moglie inferma a letto da molto tempo e poi si è lanciato nel vuoto dal balcone di casa.
Chi lo conosceva lo ha descritto come una persona metodica e ancora lucida, ma molto probabilmente provata dai lunghi anni della malattia della moglie, costretta a letto e con sprazzi sempre più frequenti di perdita di lucidità. Oggi il tragico epilogo di un'esistenza caratterizzata da troppo tempo dalle sofferenze e dalla necessità della coppia di dipendere dagli altri. Secondo gli inquirenti, l'uomo ha colpito una sola volta moglie, lasciandole il cacciavite conficcato in testa prima di buttarsi giù dal balcone.
© RIPRODUZIONE RISERVATA