A
dieci anni appena sarebbe stato
picchiato e aggredito a
scuola da uno o più
bulli, suoi
compagni di istituto, più grandi di lui. La vittima è un bimbo straniero che frequenta la prima media in un istituto del
Miranese e non ha ancora compiuto gli 11 anni. Giovedì della scorsa settimana avrebbe subito un vero e proprio
agguato, con i bulli, tutti di terza media e tutti italiani, che dopo averlo seguito fino al bagno della scuola gli avrebbero sferrato un
pugno in volto durante la pausa dalle lezioni. Una professoressa corraggiosa è l'unica a parlare di «atti di prevaricazione da parte di una specie di
baby gang,
volti noti dentro come fuori la scuola e già protagonisti anche di alcuni episodi vandalici nell'hinterland comunale».
IN PRONTO SOCCORSO
Finita la ricreazione, rientrato in classe, il bimbo - in evidente stato di choc e con l'occhio gonfio - si è sentito male, accusando un
forte mal di testa accompagnato dal vomito. Per questo il papà, allarmato, dopo averlo ritirato da scuola prima della fine dei corsi, l'ha prima portato a casa per poi deviare d'urgenza in ospedale, al pronto soccorso di Mirano. Il figlio stava male e continuava a dare di stomaco.