Pedofilia, Telefono Azzurro lancia l'allarme: «Numeri in costante aumento»

Pedofilia, Telefono Azzurro lancia l'allarme: «Numeri in costante aumento»
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 4 Maggio 2016, 18:23 - Ultimo aggiornamento: 5 Maggio, 00:13
I numeri che riguardano la pedofilia sono in costante aumento. È questo l'allarme lanciato da Telefono Azzurro che, in occasione della Giornata nazionale per la lotta alla pedofilia e alla pedopornografia che si celebra domani, ha pubblicato come ogni anno il suo dossier con i dati ricavati dalle segnalazioni ricevute dalle linee di ascolto per l'emergenza infanzia e il servizio chat.

Solo nel 2015 le linee di Telefono Azzurro hanno gestito più di 4.724 richieste di aiuto di bambini e adolescenti, delle quali 241 hanno riguardato situazioni di emergenza per abusi sessuali. Una tendenza in crescita rispetto agli anni passati, che diventa ancora più significativa se si considerano anche le segnalazioni ricevute dal 114 legate alla pedopornografia online (8,8%), raddoppiate rispetto al 2013 (4,4%).
La maggior parte degli abusi sessuali segnalati vengono messi in atto da persone conosciute, per lo più appartenenti al nucleo familiare. Si riscontra, tuttavia, un trend in aumento nella percentuale di responsabili estranei o amici/conoscenti esterni al nucleo familiare della vittima.

I dati confermano il “primato” femminile delle vittime di abusi (65%) e l'alta percentuale dei minori di 11 anni (oltre il 40%). Inoltre, anche se il numero di bambine vittime sotto i 10 anni rimane rilevante, risulta decisamente in crescita il numero delle adolescenti vittime di abusi sessuali. Per quanto riguarda, invece, le vittime di sesso maschile, aumenta il numero dei bambini sotto gli undici anni.
Si conferma la prevalenze delle vittime di nazionalità italiana (circa l'85% dei casi). I bambini stranieri che chiedono aiuto al 114 risultano più coinvolti dei coetanei italiani nelle segnalazioni di sfruttamento della prostituzione e turismo sessuale. «Per ogni bambino che è vittima di abusi c'è qualcuno che sa e non parla, ma i bambini raccontano» ha commentato Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro, che ha rinnovato l'appello al Parlamento e al Governo affinché venga predisposto un piano di azione per il contrasto della pedofilia, degli abusi e dello sfruttamento sessuale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA