«Non oso nemmeno immaginare cosa può provare una donna quando viene picchiata, violentata o ammazzata - scrive ne lungo post sui social ammettendo di essersi fatta un'idea su quanto accaduto - ma il terrore di quei momenti non sarà facile da cancellare. Mi fanno male le gambe per quanto hanno tremato. Non so cosa sarebbe successo se non fossi riuscita a chiamare soccorso. Ringrazio Dio di essermi trovata senza i miei figli. Avevo già provato la mortificazione di essere minacciata, ricattata e vessata ma le scene a cui ho assistito potevano essere quelle di un thriller. Devo ringraziare le volanti della Questura di Lecce che sono accorse in pochissimi minuti».

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