I poliziotti sono andati in casa della bambina che ha tre anni con il padre nella zona di Sant'Agostino per sequestrare le boccette e analizzare il contenuto. Secondo le prime indagini sarebbe il padre a fare uso di metadone.
«Abbiamo ricoverato la bambina in rianimazione per precauzione - dice il direttore sanitario dell'ospedale dei Bambini, Giorgio Trizzino -. Le condizioni non sono gravissime, dobbiamo continuare le analisi e fare di tutto per far stare bene questa bambina. Certo la prognosi resta riservata».