Nuoro, commerciante cinese uccisa: condannato a 20 anni l'omicida

Nuoro, commerciante cinese uccisa: condannato a 20 anni l'omicida
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Martedì 17 Aprile 2018, 17:38
L'aveva uccisa a coltellate, al termine di un tentativo di rapina. Ora, per l'omicidio della commerciante cinese Lu Xian Cha, avvenuto il 10 aprile del 2017, Simone Delussu, ventenne residente a Camerino, nelle Marche, ma originario di Irgoli, è stato condannato a 20 anni di reclusione. La donna era stata aggredita nel suo negozio, in pieno centro a Budoni, in Sardegna. La sentenza è stata emessa questa mattina dal gup del tribunale di Nuoro al termine del processo condotto con rito abbreviato. L'imputato era presente in aula. Gli sono state riconosciute le attenuanti generiche. Il pm Ivano Satta aveva chiesto l'ergastolo.

Il giovane era stato arrestato l'estate scorsa. Messo di fronte alle prove evidenti della sua colpevolezza, aveva confessato.
Ad inchiodarlo, le testimonianze raccolte dai carabinieri e la comparazione del suo Dna con le tracce ematiche presenti sul luogo del delitto. I difensori dell'imputato, avvocati Basilio Brodu e Chiara Madia, a quel punto, avevano chiesto il processo con rito l'abbreviato, che prevede uno sconto di pena. Presente alla lettura della sentenza, il marito della donna uccisa, che vive a Posada con i due bimbi della coppia, di 5 e 11 anni. Insieme a lui, i parenti e gli avvocati di parte civile, Gianluca Sannio e Mara Lapia. A parlare è stata la nipote della vittima: «In Cina per un omicidio così efferato esiste la pena di morte, noi - ha detto - speravamo in una condanna pesante, ma in Italia ci sono altre leggi».
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