Napoli, dalla casa del centro storico arriva un odore nauseabondo: in tre vivevano con 30 cani, una scrofa, 8 cincillà e un pappagallo

Napoli, dalla casa del centro storico arriva un odore nauseabondo: in tre vivevano con 30 cani, una scrofa, 8 cincillà e un pappagallo
1 Minuto di Lettura
Martedì 7 Marzo 2017, 11:34 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 13:35
Sigilli a due abitazioni, nel centro storico di Napoli, trasformate in un ricovero di animali: all'interno vi erano 30 cani, 8 cincillà, un pappagallo Cenerino (in via di estinzione) e una scrofa di razza vietnamita di circa un quintale.

La scoperta è stata fatta dagli agenti della Polizia Locale, dopo una segnalazione dei condomini di un edificio adiacente, che si trova nei pressi dell'Università Orientale, i quali non riuscivano più a sopportare l'odore e i rumori, continui, che provenivano dall'appartamento.

Nelle abitazioni, abitate da tre persone - un giovane allevatore, la madre e la zia - le condizioni igienico sanitarie erano ai limiti della sopravvivenza. Il personale dell'Asl, che ha accompagnato gli agenti, ha emesso un'ordinanza di sgombero degli animali dall'appartamento e l'ordine di bonifica per il ripristino delle condizioni igieniche.


Le tre persone sono state denunciate. Infine dalle relazioni dei dottori veterinari e dalle condizioni generali degli animali potranno essere valutati profili dì responsabilità per il maltrattamento di animali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA