Calciatore 17enne muore durante le vacanze in Grecia. «Ha fatto un tuffo e non è risalito»

Nicolò Mancin, il capitano del Bonola morto a 17 anni: era in vacanza in Grecia
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Domenica 19 Agosto 2018, 11:02 - Ultimo aggiornamento: 20 Agosto, 16:29
Nicolò Mancin era partito per una vacanza in Grecia con gli amici, ma il suo primo giorno di viaggio è diventato anche l'ulimo della sua vita: il ragazzo, 17 anni, è morto ad Antiparos, isola delle Cicladi di fronte alla più nota Paros. Non ancora certa la dinamica dell'accaduto: si sa solo che il mare era agitato, Nicolò ha fatto un tuffo e non è più risalito. Il corpo ritrovato il giorno dopo. 



Nicolò, milanese che avrebbe compiuto 18 anni a novembre, era il capitano del Bonola Calcio, squadra che partecipea ai campionati dilettantistici lombardi, e in molti lo ricordano come un vero e proprio leader non solo sul campo. «Leader sul campo ma anche nella vita, Nicolò - scrive Sprintesport - si presentava negli spogliatoi anche due ore prima dell'inizio dell'allenamento e contagiava tutti con il suo bellissimo sorriso. I funerali si terranno nella chiesa di Santa Maria Nascente, nel quartiere Qt8, dove il ragazzo risiedeva, alle 14:45 del 21 agosto».




La morte di Nicolò ha gettato nello sconforto gli amici, che sono ritornati in massa dalle rispettive vancanze per poter salutare il loro "Nico", e la società sportiva che lo ha visto crescere, dove era iscritto dal 2011. Su Facebook, la Calcio bonola lo ricorda così: «Calcio Bonola non ha voglia di pensare al Campionato , Calcio Bonola non ha voglia di far firmare i tesseramenti, Calcio Bonola non ha voglia di organizzare le amichevoli, Calcio Bonola e in lacrime, i palloni restano sgonfi le maglie da piegare è tutto da organizzare per la nuova stagione perché Calcio Bonola deve dire addio al suo capitano della Juniores».
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