Cerimonie fasciste a Milano, primi indagatI per violazione legge Mancino

Cerimonie fasciste a Milano, primi indagatI per violazione legge Mancino
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Venerdì 4 Maggio 2018, 10:44 - Ultimo aggiornamento: 16:30
Violazione della legge Mancino, manifestazione fascista e manifestazione non autorizzata. Per i fatti dello scorso 29 aprile a Milano, quando, davanti alla lapide che commemora Sergio Ramelli, oltre mille militanti di destra hanno fatto il saluto romano al momento del «presente» e un centinaio di nostalgici ha portato fiori nel punto di piazzale Loreto dove fu esposto il cadavere di Benito Mussolini, la procura ha aperto un'inchiesta nella quale ci sono già i primi indagati.

Nell'inchiesta, coordinata dal capo dell'antiterrorismo milanese, Alberto Nobili, e dal pm Piero Basilone, il numero degli indagati potrebbe aumentare, in quanto gli investigatori stanno analizzando filmati delle telecamere per identificare altri responsabili dei reati che si aggiungono a quanti sono già stati individuati.
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