Milano, commercialista gambizzato davanti al figlio con tre colpi di pistola calibro 9

Milano, commercialista gambizzato davanti al figlio con tre colpi di pistola calibro 9
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Lunedì 25 Novembre 2013, 15:08 - Ultimo aggiornamento: 26 Novembre, 12:30
MILANO - La vittima della sparatoria di stamani a Seregno, Fabio P. , stava accompagnando il figlio 175nne a scuola quando stato aggredito con tre colpi di pistola calibro 9. Si era appena fermato in edicola per acquistare un giornale quando è stato raggiunto alle gambe dai proiettili, l' aggressore è poi scappato a bordo di auto. La vittima è un commercialista e ha precedenti per reati finanziari, nato a Erba e residente a Seregno ha uno studio nel vicino Comune di Giussano e, a quanto per ora emerso, non avrebbe mai ricevuto minacce. Sull'episodio stanno indagando i carabinieri di Seregno, dalle prime ricostruzioni sembrerebbe una aggressione «studiata» perchè avvenuta durante la routine della vittima che tutti i giorni si ferma ad acquistare lì il quotidiano ma tutte le ipotesi sono al vaglio.



A chiamare i soccorsi stamani alle 7.55 a Seregno è stato l'edicolante, ed è stato poi il personale del 118 ad allertare i carabinieri. L'uomo è stato ferito solo alla gamba destra, mentre entrava in edicola per acquistare il giornale. La vittima sarebbe stata condannata definitivamente nel 2007 per emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazioni fraudolente; dovrebbe avere anche qualche precedente per truffa, a quanto riferito dalle forze dell'ordine.



La famiglia del commercialista è composta dalla moglie 49enne, Maria Luisa impiegata nello stesso studio del marito, e da due figli: il 15enne (e non 17enne come riferito in precedenza) Alessandro, che frequenta le medie superiori e che ha assistito all'aggressione, e una 21enne, studentessa universitaria.
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