Milano, a 77 anni rapina una banca con la tecnica dell'impronta di silicone

Milano, a 77 anni rapina una banca con la tecnica dell'impronta di silicone
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Mercoledì 6 Aprile 2016, 18:18 - Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 20:06

Per evitare di lasciare impronte digitali e di essere incastrati dal biodigit, il sistema che registra le impronte all'ingresso di alcune banche, tre pregiudicati hanno prodotto calchi in silicone con un'impronta finta. Ciò gli ha permesso di entrare lo scorso venerdì pomeriggio in una filiale del Monte dei Paschi di Rozzano (Milano) e di portar via 110mila euro senza lasciare alcuna traccia che potesse far risalire a loro.

Tuttavia gli investigatori della Squadra mobile li stavano già monitorando da alcune settimane e li hanno attesi all'esterno dell'istituto di credito. Nel video diffuso dalla polizia sono filmate le fasi precedenti al colpo (il momento in cui un membro della banda spiega a un altro come produrre un calco) e la rapina finita con il loro arresto.


La Polizia di Stato di Milano ha arrestato tre persone. I poliziotti della squadra mobile sono intervenuti nel momento in cui i ladri stavano abbandonando la banca lasciandosi dietro i dipendenti e un cliente immobilizzati con fascette da elettricista Sono tutti pregiudicati, compreso 'il presidente', 77 anni, così soprannominato per numerosi precedenti per rapine in banca.

Lui è infatti il 'protagonista' del video: si vede mentre parla con uno dei complici fuori dalla banca. Dalle immagini delle telecamere si vede bene anche la tecnica "del dito di gomma", una sorta di ditale in silicone usato per falsare la scansione dell'impronta digitale nella bussola d'ingresso. E quindi per non essere individuabili neanche dopo i rilievi della scientifica sui luoghi delle rapine.

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