Varese, inchiesta su centro di accoglienza di Busto Arsizio, una ventina gli indagati

Varese, inchiesta su centro di accoglienza di Busto Arsizio, una ventina gli indagati
1 Minuto di Lettura
Giovedì 15 Febbraio 2018, 23:19 - Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 13:09
La Procura di Busto Arsizio (Varese) ha aperto un fascicolo di inchiesta per la gestione di cinque centri accoglienza per migranti in provincia di Varese, facenti capo alla società “Kb srl” di Busto Arsizio. L'ipotesi di reato, per una ventina in totale gli indagati, verterebbe su una presunta differenza tra le somme ricevute dalla società a seguito degli appalti siglati con la Prefettura di Varese e i servizi erogati ai migranti.
«L'azienda ha manifestato la massima collaborazione con la magistratura, seppur gli indagati non siano tutti di Kb», ha dichiarato l'avvocato Daniele Pizzi, legale rappresentante della società che gestisce circa 500 migranti in provincia di Varese. L'avvocato poi ha proseguito: «sottolineo come, però, in questi anni, i centri di accoglienza siano stati periodicamente verificati dalla stessa Prefettura e da Ats, senza che gli
venisse mossa alcuna contestazione». L'inchiesta, portata avanti da polizia e finanza, sarebbe partita a seguito dei sopralluoghi effettuati la scorsa estate dalla commissione parlamentare d'inchiesta nei centri di accoglienza di tutto il Paese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA