Ruba i soldi raccolti per i bimbi malati e scappa con il bottino: preso dopo due mesi

Ruba i soldi raccolti per i bimbi malati e scappa con il bottino: preso dopo due mesi
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Mercoledì 30 Ottobre 2013, 17:05 - Ultimo aggiornamento: 31 Ottobre, 11:48
Beccato a rubare all'interno di un'associazione no profit, dedicata ai bambini malati. Si era reso irreperibile ma gli inquirenti lo hanno rintracciato pedinando la sua compagna.



Nella serata di ieri la polizia ha catturato un 37enne fiorentino ritenuto responsabile di un furto con scasso avvenuto a fine agosto all'interno di un immobile, sede di un'associazione benefica che, collaborando con l'ospedale pediatrico Meyer, si occupa di raccogliere fondi per la ricerca medica. Secondo quanto ricostruito, tra il 28 e il 29 agosto l'uomo si sarebbe introdotto furtivamente all'interno della struttura forzando la porta d'ingresso per poi allontanarsi con 560 euro contenuti in una cassetta di sicurezza ed alcuni capi di vestiario.



Le approfondite analisi della polizia scientifica hanno permesso agli inquirenti di riscontrare le impronte dell'arrestato sul luogo del furto: un soggetto ben noto alle forze dell'ordine per i suoi specifici precedenti per reati contro il patrimonio.



A conclusione degli accertamenti il Gip presso il Tribunale di Firenze ha emesso subito nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere su richiesta del pm titolare delle indagini. Il pregiudicato tuttavia era risultato irreperibile nel capoluogo toscano in quanto senza fissa dimora.



Per rintracciarlo gli investigatori della Sezione reati contro il patrimonio, coordinati dal dirigente Domenico Balsamo, hanno effettuato dei mirati servizi di osservazione partendo dalle conoscenze del ricercato, concentrandosi così sugli ambienti solitamente frequentati dallo stesso. Dopo alcune ricerche gli inquirenti, in stretta collaborazione con gli agenti della Polizia Ferroviaria, hanno cominciato a seguire gli spostamenti della sua compagna da Santa Maria Novella, rintracciando infine il malvivente nei pressi di Careggi.

L'uomo è stato associato presso il carcere di Sollicciano.
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