«Nella notte tra venerdì e sabato nubifragi potranno colpire in particolare il genovesato, l'alessandrino, il pavese e il piacentino. Sabato - prosegue sito www.iLMeteo.it - la prima fiondata di Davide porterà maltempo su Liguria, Lombardia, Alpi, Prealpi, Toscana e poi anche su Umbria e Lazio; temporali sulle regioni centrali; neve abbondante sopra i 600 metri sulle Alpi; nubifragi su Liguria di Levante e alta Toscana; piogge diffuse sulla Pianura Padana e rischio acqua alta a Venezia, con una stima di circa 110 cm.
Domenica arriverà la seconda fiondata che risparmierà il settentrione, con le ultime precipitazioni che interesseranno il Nordest. Piogge su Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Sardegna, Campania, Basilicata e Puglia, qui anche con temporali. E la terza fiondata?» Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it comunica che lunedì «arriverà la terza fiondata di Davide con rovesci che interesseranno tutto il Centro, gran parte del Sud e la Pianura Padana, ma non le Alpi e le Prealpi, che risulteranno più asciutte. La neve - continua l'esperto - cadrà in Appennino sopra i 700/1000 metri. Martedì il tempo tenderà a migliorare gradualmente, con maggiore soleggiamento ovunque. Ma nuove piogge potrebbero interessare l'Italia a metà della prossima settimana».
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