Maltempo, addio Big Snow arriva il gelo del Burian:
freddo al Nord, neve al Centrosud

Arriva il gelo del Burian
3 Minuti di Lettura
Sabato 7 Febbraio 2015, 11:04 - Ultimo aggiornamento: 9 Febbraio, 15:05

ROMA - Passato il ciclone 'Big Snow', che ha causato molti danni e disagi adesso arriva il gelo del Burian.

La redazione web del sito www.iLMeteo.it comunica che il tempo sta migliorando al Nord dove alcune deboli nevicate interesseranno ancora l'Emilia occidentale, gli Appennini emiliani e il cuneese. Piogge sparse invece al Centro, specie su regioni adriatiche e coste tirreniche, piogge anche in Campania e Calabria e locali in Sardegna.

LE PREVISIONI

Domani Big Snow sarà un ricordo, annuncia l'esperto della redazione meteo: «Al Nord e su gran parte del Centro splenderà il sole, ma entro sera l'arrivo di aria gelida direttamente dalle steppe russe, il Burian, riporterà nubi e piogge su Marche meridionali, Abruzzo, Molise, Puglia e resto del Sud.

La neve inizierà a scendere a quote via via più basse e dalla notte fino a lunedì raggiungerà le coste e le pianure di Abruzzo, Molise, Puglia, Lucania, Campania, Calabria e addirittura Sicilia, con neve su tutto il Messinese».

Gran gelo al Nord, specie di notte con valori notturni abbondantemente sotto zero. Venti impetuosi e forti da Nord/nordest sull'Adriatico, di burrasca sullo Ionio. Antonio Sanò, direttore del sito www.iLMeteo.it avvisa che le temperature notturne fino a martedì saranno molto basse e toccheranno anche i -5/-6° in pianura al Nord. Da martedì poi l'alta pressione delle Azzorre conquisterà il nostro Paese riportando il bel tempo ed un clima decisamente più mite per molti giorni.

Dalla serata di domani, quindi, una nuova perturbazione, proveniente dall'Europa orientale, arriverà sull'Italia causando un rinforzo dei venti e un calo delle temperature, con nuove nevicate fino a quote basse sulle regioni adriatiche centrali e sul meridione.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della protezione civile d'intesa con le regioni coinvolte, alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, riferisce una nota, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento.

L'avviso prevede, dal tardo pomeriggio di domani, precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, con quota neve in calo fino a 300-400 metri e, localmente, fino al livello del mare sulle zone adriatiche. Previsti, inoltre, venti settentrionali da forti a burrasca su tutte le regioni orientali, dal Veneto alla Puglia, nonché su Lazio e Umbria, in successiva estensione dalla notte a Basilicata, Calabria e Sicilia.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto, è stata valutata per oggi e domani ancora criticità rossa per rischio idraulico diffuso in Veneto per il bacino del basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone. La criticità resta rossa fino alla mezzanotte odierna, per rischio idraulico e idrogeologico, anche in Emilia-Romagna, sui bacini montani dei fiumi romagnoli, sulle pianure di Bologna e Ferrara e su quelle di Forlì e Ravenna; per la giornata di domani, queste ultime sono valutate in criticità arancione per rischio idrogeologico, mentre gli altri due settori in criticità gialla.

Ancora, nella giornata di domani, criticità gialla per rischio idraulico su Marche e Abruzzo, e idrogeologico su Molise, Puglia, Calabria e Basilicata, nonché su alcuni settori del Lazio, sulla Sicilia settentrionale e su buona parte della Sardegna.