Siamo in via Partenope, nel tratto costeggiato da bar e ristoranti, a due passi dai grandi alberghi. Come accade in occasione delle serate del fine settimana qui si danno appuntamento e si radunano moltte comitive di giovani e giovanissimi. Da un lato lo scintillio delle luci dei locali, dall'altro il marciapiedi dove sciamano centinaia di persone. All'improvviso due gruppi di ragazzi si incontrano e si scontrano. Come sempre, a scatenare la scintilla che porta alla violenza sono futili motivi. In questo caso è ancora troppo presto per capire chi e perché ha dato inizio alle ostilità: ma la storia recente che racconta e descrive risse, accoltellamenti e atti vandalici commessi su questo nastro di strada che resta il vanto della città turistica insegna che basta un niente, un commento o uno sguardo di troppo magari rivolto a una ragazzina a dar fuoco alle polveri.
Ieri sera il copione si è ripetuto. Sotto gli occhi di centinaia di persone atterrite dalla carica di violenza che ha scatenato una maxi rissa tra gruppi rivali. Pare, dalle prime testimonianze, che si trattasse di minorenni, o comunque di giovanissimi forse in preda all'acol o a droghe. Fatto sta che all'improvviso almeno una decina di ragazzi hanno iniziato a darsele di santa ragione, seminando il panico tra i passanti. Botte da orbi. Alcuni testimoni giurano di aver visto spuntare anche un coltello. L'intervento immediato di una pattuglia dei Falchi della Questura e di alcune Volanti presenti in zona (l'area viene costantemente monitorata dalle forze dell'ordine soprattutto durante il fine settimana) ha fatto sì che la situazione non degenerasse. Sul posto è giunta anche un'ambulanza, che ha caricato a bordo un sedicenne di Chiaiano ferito a coltellate durante gli scontri.
All'arrivo dei poliziotti i contendenti si sono dati alla fuga. Indagini in corso da parte degli uomini dell'Ufficio prevenzione generale e dei loro colleghi del commissariato San Ferdinando.
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