Gb, teme condanna per abusi sessuali: si taglia la gola davanti al giudice

Gb, teme condanna per abusi sessuali: si taglia la gola davanti al giudice
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Lunedì 6 Marzo 2017, 17:07 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 17:18
Lukasz Robert Pawlowski si è inflitto una pena peggiore di quella che il giudice aveva stabilito per lui. Il 33enne residente in Galles e con origini dell'est Europa ha tentato di tagliarsi la gola in tribunale temendo di dover subire una lunga pena detentiva per molestie sessuali. L'uomo infatti si trovava alla sbarra nella Haverfordwest Magistrates' Court per aver assalito e baciato sulla bocca una commessa che lo ha denunciato alle autorità.

Non capendo bene l'inglese e senza un interprete che lo affiancava Pawlowski è arrivato in aula convinto che il giudice fosse pronto a pronunciare una dura sentenza nei suoi confronti. Con lui portava un coltello da cucina, che i controlli di sicurezza non avevano individuato, e mentre sedeva nello spazio riservato agli imputati ha iniziato a tagliarsi la gola, facendo uscire molto sangue. Le guardie lo hanno fermato e gli hanno impedito di andare avanti con quella forma di autolesionismo dettata dal terrore di restare per anni rinchiuso in una cella.

Le ferite erano talmente profonde che è stato trasportato in ospedale con un elicottero e così è stato possibile salvarlo dal tentativo di suicidio.
Ma non gli è stata risparmiata una condanna, sebbene molto più lieve rispetto a quella che temeva, che consiste nello svolgere lavori socialmente utili, frequentare un programma di riabilitazione e firmare il registro di chi è condannato per molestie sessuali. Oltre naturalmente a tenersi ad una certa distanza dalla sua vittima.
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