Secondo Marilena Grassadonia, presidente dell'associazione Famiglie Arcobaleno, «il decreto del Tribunale di Livorno è un nuovo passo in avanti nel riconoscimento dei nostri diritti, proprio mentre la campagna elettorale è per noi molto deludente.
Ci sono politici che hanno addirittura il coraggio di chiedere passi indietro rispetto alla legge sulle unioni civili, facendo finta di non accorgersi che il mondo va avanti e che in questo paese ci sono bambini e bambine discriminati nei loro affetti e nella loro serenità». Grassadonia ha aggiunto di non voler più sentir parlare di stepchild adoption, perché «vogliamo diritti veri e pieni per le nostre famiglie e questa sentenza dimostra come i tribunali si stiano già orientando in molti casi verso forme di tutela più ampie».
© RIPRODUZIONE RISERVATA