Un diverbio sulla strada, poi un breve inseguimento, quindi l'incidente. Con una giovane donna che perde la vita e il fidanzato che viene portato da un elicottero in ospedale in gravi condizioni. È successo oggi in Valle di Susa. L'autore del gesto, un cinquantunenne di Nichelino (Torino) è stato arrestato dai carabinieri dopo un lungo interrogatorio.
Il van Ford Transit che stava guidando ha speronato la motocicletta Ktm su cui viaggiavano i due ragazzi, lui di 29 e lei di 27 anni. Secondo alcune testimonianze, a nemmeno un paio di chilometri di distanza, lungo la statale 24 del Monginevro, i due uomini avevano litigato con una certa asprezza. Forse per un sorpasso azzardato, forse per una collisione leggerissima. Pare che il motociclista, prima di allontanarsi a gran velocità, abbia anche sferrato un pugno contro l'abitacolo.
A prevalere, adesso, è l'ipotesi di uno schianto provocato deliberatamente: l'urto è avvenuto in una rotonda all'imbocco dell'abitato di Condove, in località Gravio, ed è stato molto violento. I due giovani sono stati scaraventati sull'asfalto. La donna, di Moncalieri, è morta praticamente sul colpo. L'autista del van, rimasto illeso, è anche risultato positivo all'alcol test. E ora dovrà vedersela con l'accusa di omicidio stradale.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri dell'aliquota radiomobile di Susa, delle stazioni di Chiomonte e Condove, della sezione forestale di Almese. Gli indispensabili rilevamenti tecnici sono ancora in pieno svolgimento.
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