La donna, una ventottenne, è stata costretta per ben due volte ad arrestare la marcia e alla fine ha dovuto chiamare il 113. Sul posto, le Volanti, che hanno bloccato il volontario alla guida del mezzo, un 36enne, denunciandolo per violenza privata, minacce e molestie.
È successo la notte scorsa, intorno alle 3.50, ad Ancona. Ma l'inseguimento andava avanti da un pò, ed era probabilmente cominciato a Loreto, dove la giovane aveva trascorso la serata. La donna si è accorta di essere seguita quando ormai era alle porte di Ancona, alla rotatoria dell'Aspio, ed è stata tampinata per diversi chilometri.
In serata l'ex, da cui si era separata da pochi mesi, le aveva anche inviato una pioggia di messaggini, un comportamento che ormai teneva da diverso tempo, ma la giovane, fino a ieri, non aveva voluto denunciarlo.
Ieri notte il 36enne aveva concluso un servizio di staffetta con l'ambulanza della Croce Verde (aveva accompagnato un'equipe medica nell'ospedale di Civitanova) e stava rientrando alla base quando ha intercettato l'auto della ragazza, e per lei è cominciato l'incubo.
L'uomo lavora anche per un'altra pubblica assistenza. Dalla Croce Verde, per ora, non sono arrivate denunce, ma il magistrato dovrà ora valutare anche se il volontario sia perseguibile per interruzione di servizio di pubblica utilità, anche se, in effetti, la staffetta si era conclusa. Il 36enne ha precedenti di polizia per reati contro la
persona.
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