Milano, giallo sull'esplosione di via Brioschi: forse la compagna di Pellicanò scoprì la fuga di gas

Milano, giallo sull'esplosione di via Brioschi: forse la compagna di Pellicanò scoprì la fuga di gas
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Lunedì 27 Giugno 2016, 14:07 - Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 09:51

Micaela Masella, rimasta uccisa, assieme a una coppia di giovani che vivevano nell'appartamento a fianco, nell'esplosione della palazzina di via Brioschi lo scorso 12 giugno a Milano, potrebbe essersi accorta quella mattina, quando si svegliò, della fuga di gas e potrebbe aver chiuso la valvola dell'impianto della cucina.

È un dettaglio su cui stanno compiendo accertamenti gli inquirenti milanesi nell'ambito dell'inchiesta che vede Giuseppe Pellicanò, ex compagno della donna e padre delle due bimbe ancora ricoverate come lui per le ustioni, accusato di strage. Oggi, intanto, alla presenza dei legali e dei consulenti delle parti è stato conferito l'incarico per una consulenza tecnica all'ingegnere Livio Colombo. I lavori nell'ambito degli accertamenti irripetibili inizieranno venerdì prossimo, 1 luglio, e il termine è di 60 giorni. Per prima cosa, sempre nell'ambito della consulenza, la Polizia scientifica andrà alla ricerca di eventuali tracce biologiche e impronte digitali sul tubo dell'impianto che risulta manomesso.

 

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