Genova, “Sicurezza democratica e collaborazione dei cittadini”: il convegno con Gabrielli e Cafiero De Raho

Genova, “Sicurezza democratica e collaborazione dei cittadini”: il convegno con Gabrielli e Cafiero De Raho
2 Minuti di Lettura
Lunedì 11 Giugno 2018, 23:33 - Ultimo aggiornamento: 12 Giugno, 12:22
"Sicurezza democratica e collaborazione dei cittadini. Dagli anni di piombo alla prossima sconfitta del terrorismo internazionale". E' questo il tema del convegno nazionale organizzato a Genova il 12 giugno dal sindacato di polizia della Cgil, il Silp e dalla Cgil metropolitana, al quale prenderanno parte, tra gli altri, il capo della polizia Franco Gabrielli e il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Federico Cafiero De Raho.

«Viviamo tempi difficili e crediamo che per vincere le sfida del terrorismo non dobbiamo dimenticare la nostra storia, a partire dagli anni di piombo - spiega il segretario generale del Silp Cgil, Daniele Tissone - Una storia che ha segnato moltissimo il capoluogo ligure e che proprio in questa città è stato sconfitto grazie alla collaborazione tra magistratura, forze di polizia e società civile. E' questo il concetto di "sicurezza democratica" che sta a molto a cuore a noi poliziotti Cgil. La sicurezza non si fa con gli slogan o soffiando sulle paure, ma lavorando seriamente e concretamente nell'interesse della collettività».

Ai lavori del convegno nazionale, che inizieranno alle 9.30 allo Starhotels President,  prenderanno parte anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il sindaco di Genova Marco Bucci e il segretario generale della Camera del Lavoro Ivano Bosco. Tra i relatori, il sociologo e docente universitario Maurizio Fiasco, il docente di diritto penale processuale Andrea Scella e l'avvocato Carlo Golda.

«Parlare oggi di sicurezza e di contrasto al terrorismo - dice il segretario generale Silp Cgil di Genova, Massimo Valeri - è fondamentale così come ricordare la storia delle donne e uomini in divisa che hanno perso la vita in Italia negli anni di piombo assieme a tanti cittadini, magistrati, politici, giornalisti e sindacalisti. Lavoratori soprattutto. Questa città, come è noto, ha pagato un prezzo altissimo negli anni in cui il terrorismo di casa nostra, per usare un eufemismo, faceva davvero paura. Penso ovviamente a Guido Rossa, operaio e sindacalista Cgil barbaramente trucidato dalle brigate rosse. Penso al commissario di pubblica sicurezza Antonio Esposito, già dirigente dell'antiterrorismo in Liguria. Questo convegno sarà un'occasione per svolgere delle analisi e anche per fornire delle risposte».
© RIPRODUZIONE RISERVATA