Gallipoli, il Samsara non chiude più: il sindaco sconfessa la dirigente comunale

Gallipoli, il Samsara non chiude più: il sindaco sconfessa la dirigente comunale
di Antonella MARGARITO
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Mercoledì 8 Agosto 2018, 09:55 - Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 19:00
Dietrofront: il Samsara non chiude più. Il lido cult del Salento che con i suoi party ogni anno richiama migliaia di giovani ieri si era visto revocare tutti i permessi con un'ordinanza del Comune di Gallipoli: permesso a costruire, Scia ediliza e tutti gli «atti connessi e consequenziali». Non solo: l'amministrazione ha dato 20 giorni allo stabilimento balneare per smontare tutta la struttura. Poi, oggi, il ripensamento del sindaco Stefano Minerva che ha smentito la decisione della dirigente comunale.

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Il Consiglio di Stato ancora si deve esprimere sulla complessa vicenda, iniziata nel novembre scorso quando il Comune di Gallipoli ha revocato al lido la concessione demaniale perché - nella sostanza - funzionava soprattutto come discoteca e non come stabilimento.
 

Questa mattina, però, il sindaco di Gallipoli ha di fatto sconfessato l'atto prodotto dalla stessa dirigente comunale: a margine della conferenza stampa dal titolo "Nessuno tocchi Gallipoli", ha spiegato che «Il Samsara non è chiuso, c'è stato un provvedimento fatto da una dirigente, che ne risponderà, e capiremo perché l'ha fatto visto che contraddice l'iter che l'amministrazione e gli stessi uffici avevano avviato», riferendosi con questo alla decizione del Comune di attendere la sentenza del Consiglio di Stato.
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