Forlì, spari contro migranti con pallini ad aria compressa

Forlì, spari contro migranti con pallini ad aria compressa
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Domenica 8 Luglio 2018, 14:34 - Ultimo aggiornamento: 9 Luglio, 12:40
Africani feriti a colpi di pistole soft air. È successo due volte in pochi giorni a Forlì dove i carabinieri stanno indagando per chiarire la vicenda e se dietro possa esserci la stessa mano. Due notti fa, in viale Bolognesi, è stato un ivoriano di 33 anni ad essere colpito da un proiettile partito presumibilmente da una pistola ad aria compressa: era in sella ad una bici, ha riferito, e il colpo sarebbe partito da un'auto che lo ha affiancato. Ha riportato lievi ferite all'addome, con prognosi di 10 giorni.

Ed è un componente della consulta degli stranieri, Gbeu Serge Diomande, a raccontare di un secondo episodio: nella notte tra lunedì e martedì, in corso Garibaldi, una donna nigeriana sarebbe stata avvicinata da un motorino e una delle due persone a bordo l'avrebbe ferita al piede sempre con una pistola da softair. La vittima non ha denunciato per paura. Lo stesso componente della Consulta lancia l'allarme: «Sì, si può chiamare razzismo. Perché si spara ai neri», ha detto al Resto del Carlino.

 
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