Un giorno l'imputato l'avrebbe obbligata a fare un autoscatto con il figlio di lei: «Adesso ho una cosa in più...
Lo sai che devi fare la brava, vero?», le avrebbe detto. L'inchiesta della Squadra mobile, coordinata dal pm Filippo Santangelo, è partita da una querela presentata dalla donna nel febbraio 2016. L'imputato ha chiesto il rito abbreviato condizionato a una perizia psichiatrica sulla donna. Sul punto, il giudice si pronuncerà nella prossima udienza. La vittima ha deciso di raccontare tutto al marito. Ha raccontato di non aver mai acconsentito a una relazione con l'uomo, anche se, per una situazione di solitudine e fragilità, non lo ha allontanato nei suoi primi approcci.
© RIPRODUZIONE RISERVATA