In attesa della grande manifestazione di mercoled a piazza del Popolo e nel pieno della polemica sulla spaccatura del movimento e l'alt di Campidoglio e prefettura a una possibile tendopoli, un'altra fronda di manifestanti del Movimento sociale europeo ha preso possesso del Circo Massimo. «Da questa mattina con tende, bandiere e striscioni ci siamo 'accampati'. Un presidio ad oltranza, che idealmente si unisce, dopo i blitz di lunedì scorso, al popolo del 9 dicembre, ma non ai Forconi», si legge in una nota del Movimento di estrema destra.
L'ACCAMPAMENTO AL CIRCO MASSIMO «Con noi ci sono i senza casa, i senza lavoro, i senza futuro - si legge nel comunicato del Mse - Qui troverete sì voglia di rivolta sociale, ma anche idee, proposte, e programmi; assemblee, incontri e dibattiti, oltre che l'organizzazione di eventuali blitz e mobilitazioni. Tutto intervallato da feste, musica e momenti comunitari. Insieme discuteremo di emergenza abitativa e lavoro, di 'no muos' e anti-americanismo, di Europa, lotta di liberazione nazionale e sovranità, di finanza, usura e signoraggio bancario, di dittatura mass-mediatica e contropotere culturale. Qui troverete la lotta al sistema, la militanza ed il popolo. Quelli da sempre in prima linea contro il politicume ed i poteri forti. Invitiamo tutti i movimenti antagonisti a partecipare al nostro presidio permanente, a portare le loro bandiere e le loro idee». Ha concluso la nota del Mse da quello che hanno chiamato 'Campo Roma': 'Il motto della nostra rivolta l'abbiamo già trovato, è vecchio, ma sempre attuale: "Europa nazione rivoluzione".
PRESIDIO POSSIBILE SU ALTRE PIAZZE. Per il Prefetto di Roma, un presidio ad oltranza sarebbe possibile «su altre piazze dove in genere si svolgono varie manifestazioni». Come ad esempio piazza San Giovanni o in piazza Porta Pia, dove lo scorso 19 ottobre ci fu 'Acampadà di movimenti per la casa.