Fondi, egiziano urla Allah Akbar e tenta di far esplodere la villetta di due neosposi

Fondi, egiziano urla Allah Akbar e tenta di far esplodere la villetta di due neosposi
di Barbara Savodini
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Lunedì 18 Giugno 2018, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 19 Giugno, 14:51
Ha fatto irruzione nella villetta di due novelli sposi, in via delle Marne a Fondi (Latina), ha tentato di rubare oggetti di valore per poi, una volta colto sul fatto, inneggiare all'Isis e minacciare di far esplodere l'edificio con una bombola del gas.  A scongiurare il peggio l'altro ieri è stato il tempestivo intervento degli agenti coordinati dal neonominato dirigente del commissariato di Fondi Franco Pellegrino.

Quando i poliziotti, allertati dalla proprietaria di casa, sono arrivati in via delle Marne, hanno trovato il giovane chino su un bombolone di gpl posto nel giardino dell’abitazione, con in pugno un accendino e con l’evidente intento di appiccare il fuoco.

Al tentativo degli agenti di fermare l'uomo ne è scaturita una colluttazione durante la quale lo straniero, di nazionalità egiziana con regolare permesso di soggiorno e senza precedenti, non ha mai smesso di pronunciare le parole “Allah Akbar”. Lo stesso, in perfetto italiano, asseriva di essere un affiliato dell'Isis arrivato a Fondi per far conoscere la verità.

Il 27enne, Khattab Abdalla Ahmed Abdalla, si trova ora presso la casa circondariale di Latina in attesa dell'udienza di convalida. L'uomo è accusato dei reati di tentato furto in abitazione, danneggiamento aggravato, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e tentato incendio.
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