Foggia, carabinieri rischiano linciaggio: folla inferocita blocca l'arresto di uno spacciatore che riesce a fuggire

Foggia, carabinieri rischiano linciaggio: folla inferocita blocca l'arresto di uno spacciatore che riesce a fuggire
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Giovedì 16 Novembre 2017, 16:09 - Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 15:14
Hanno rischiato il linciaggio i carabinieri della compagnia di Cerignola, in provincia di Foggia. I militari sono intervenuti nella giornata di mercoledì 15 novembre per un controllo in via Penne, dove hanno fermato uno spacciatore con 5 grammi di cocaina e 2 di marijuana. A quel punto una folla inferocita di parenti e amici è intervenuta cercando di aiutare l'uomo e di bloccare i carabinieri. E c'è riuscita, visto che lui è riuscito a scappare.

È stato solo grazie all'intervento di rinforzo di altre pattuglie dell'Arma e di due equipaggi della Guardia di Finanza che i militari sono riusciti a scampare alla furia della folla. Alla fine è stato arrestato Mario Lanza, 58 anni, padre del fuggitivo. È stato lui ad aizzare le altre persone contro i militari. Con lui sono finiti in manette anche un 36enne e un 18ene. Il pusher è stato invece denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Altre nove persone sono state deferite per resistenza a pubblico ufficiale, tutte accusate di aver aggredito i carabinieri per favorire la fuga dello spacciatore.

I controlli sono poi proseguiti nella serata di mercoledì.
L'area è stata circondata per alcune perquisizioni e i carabinieri sono stati aggrediti di nuovo, questa volta da due persone, mentre stavano per procedere al controllo del tetto di un garage. I due uomini, un 36enne e un 18enne, sono stati arrestati. Sul tetto del garage è stata invece trovata un pistola di fabbricazione russa, perfettamente funzionante.
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