Firenze, carabinieri accusati di stupro, il gip: «Rapporti sessuali contro la volontà delle ragazze»

La casa delle ragazze aggredite
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Sabato 30 Settembre 2017, 19:42 - Ultimo aggiornamento: 1 Ottobre, 16:45

Non vi fu alcuna «macchinazione» da parte delle due studentesse Usa nei confronti dei due carabinieri che loro stesse hanno accusato di averle violentate. Ed è «estremamente verosimile l'ipotesi che i rapporti sessuali siano stati consumati contro la volontà o comunque senza un consapevole e percepibile consenso delle due ragazze». È uno dei passaggi dell'ordinanza con cui il gip Mario Profeta ha rigettato la prima richiesta di incidente probatorio formulata dalla procura di Firenze e nella quale il giudice ripercorre tutta la vicenda. Tra i punti toccati nell'ordinanza anche il rigetto della richiesta del pm di interdizione di un anno nei confronti dei due militari accusati: a questo proposito il gip ritiene sufficiente la sospensione dal servizio disposta dall'Arma. «Il clamore internazionale della vicenda non rende plausibile - scrive il giudice - l'ipotesi di un rientro in servizio dei due indagati».

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