Per l'accusa, l'avvocato avrebbe prodotto alle assicurazioni documentazioni sanitarie completamente false, tra cui referti di pronto soccorso, ricevute di visite mai effettuate e relazioni medico legali confezionate ad hoc.
I documenti erano intestati e firmati da medici realmente esistenti, risultati totalmente estranei ai fatti. Oltre 30 le persone coinvolte nei sinistri oggetto d'indagine, che si erano rivolte al legale per seguire le pratiche di risarcimento: la maggior parte dei clienti sarebbe stata completamente estranea ai fatti, mentre la posizione di alcune persone - che saranno ascoltate nei prossimi giorni - è ancora al vaglio degli investigatori.
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