MANTOVA - È il nipote Massimo Bottura, 19 anni, il fermato per l'omicidio di Fausto Bottura. Il giovane avrebbe fatto qualche ammissione nel corso dell'interrogatorio, ma non ci sono ancora conferme.
Massimo Bottura è uno dei tre figli della sorella della vittima (con lui c'è anche una ragazza di 21 anni e un 15enne) che vivevano assieme a Fausto nella casa di Magnacavallo. Gli investigatori cercano di capire se qualcuno abbia aiutato il ragazzo nel delitto e a far sparire il corpo dello zio. Gli investigatori, al momento, mantengono il più stretto riserbo, ma pare delinearsi un delitto maturato e avvenuto in ambiente familiare per una storia di un'eredità contesa costituita dalla casa in cui la vittima viveva con la sorella. Intanto, all'ospedale di Mantova è in corso l'autopsia sul corpo di Bottura.
Le accuse nei confronti di Massimo Bottura, fermato per l'omicidio dello zio Fausto Bottura, sono di omicidio volontario e occultamento di cadavere.