Processo escort, Barbara Guerra sfida i giudici: «Saluti da Miami»

Barbara Guerra
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Lunedì 23 Marzo 2015, 17:30 - Ultimo aggiornamento: 25 Marzo, 12:40
«A meno che non le sia successo qualcosa, Guerra ci ha sostanzialmente preso in giro». Così il giudice Luigi Forleo alla scorsa udienza del processo escort in corso a Bari, quando Barbara Guerra non si presentò a testimoniare. Ieri si è resa nuovamente irreperibile.



La showgirl Barbara non si è presentata per deporre al processo a Gianpaolo Tarantini, Sabina Beganovic e ad altre cinque persone accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento, favoreggiamento e induzione alla prostituzione di 26 ragazze portate da Tarantini, tra il

2008 e il 2009, nelle residenze di Silvio Berlusconi. Per la donna, ex concorrente del programma tv La

Fattoria, il tribunale, a causa delle continue assenze, aveva disposto per oggi l'accompagnamento

coatto, ma i carabinieri non sono riusciti a rintracciarla presso il suo domicilio, nonostante i continui tentativi di notificarle il provvedimento. Il pm Eugenia Pontassuglia ha insistito affinchè la donna venga ricitata per una delle prossime udienze. E intanto la Guerra è stata sanzionata con un'ammenda da 400 euro.



Che però non deve averla colpita più di tanto, visto che nel pomeriggio ha twittato - apparentemente da Miami - un saluto ironico alla corte: «#miami #love. Non chiamate #chilhavisto #sto bene grazie! Basta con ste c... #giornalisti nn avete niente di più interessante da scrivere!messi male!». Guerra posta anche una foto senza volto che la ritrae con un abitino bluette che mette mostra le sue forme.
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