È lì che lo hanno rintracciato i carabinieri di Cerami: addosso a loro e all'interno dell'auto sono stati trovati dei coltelli a serramanico non dichiarati, dei quali è stato subito disposto il sequestro.
Ricostruite poi le mosse e il movente dell'arrestato, è scattata l'accusa di atti persecutori. Secondo quanto poi accertato, oltre che dalla gelosia, l'uomo era mosso da antichi rancori relativi all'affidamento di un figlio nato dalla loro relazione. È ora nel carcere di Enna in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto, prevista nei prossimi giorni.
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