Corte europea dei diritti dell'umo nega sospensione della pena a Dell'Utri

Corte europea dei diritti dell'umo nega sospensione della pena a Dell'Utri
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Giovedì 5 Aprile 2018, 18:32 - Ultimo aggiornamento: 6 Aprile, 10:29
Mentre gli avvocati presentano una nuova istanza al Tribunale di sorveglianza, chiedendo di verificare se le condizioni in cui è detenuto al Campus Biomedico siano compatibili con i diritti umani, l'ex senatore di Forza Italia Marcello Dell'Utri riceve un altro "no" alla sospensione della pena dalla Corte dei diritti dell’uomo di Strasburgo. Resta dunque ricoverato nella clinica dove è stato trasferito circa un mese fa ed è piantonato.

Condannato nel 2014 a sette anni per concorso esterno in asociazione mafiosa, affetto da cardipatia e da un tumore, Dell'Utri ha ricevuto per due volte un "no" dal tribunale di sorveglianza di Roma alla sospensione della pena  per motivi di salute. I legali si erano rivolti per le stesse ragioni alla Corte europea dei diritti dell'uomo che ora ha negato la sospensione senza specificare però la motivazione che, per i giudici italiani, era  legata alla fuga in Libano dell'ex senatore.
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