«In quella zona ci sono diverse prostitute, mi avranno scambiate per una di loro - aggiunge all'uscita dall'ospedale Oftalmico di Torino - Mi era già capitato di essere vittima di episodi di razzismo, ma solo verbali. Quando però si passa all'azione, significa che si è superato un altro muro».
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«Per fortuna è soltanto una abrasione. Qualche giorno di riposo, qualche goccia e dovrei star bene», ha spiegato la ragazza. Non sembra quindi essere a rischio, come trapelato in un primo momento, la sua partecipazione agli Europei di atletica.
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