il latitante aveva previsto una lunga vacanza nel sontuoso complesso turistico, dove lui e i suoi familiari si erano registrati usando documenti falsi. La villeggiatura da milionario è stata interrotta però dai carabinieri che hanno bussato alla porta della suite fingendosi personale di servizio dell'albergo. Quando i militari, intervenuti insieme a personale della polizia spagnola, si sono qualificati, la quiete della struttura turistica è stata interrotta dalle urla dei familiari e degli amici di Mariano. I Carabinieri hanno quindi notificato l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Napoli su richiesta della locale dda al latitante, ritenuto responsabile di narcotraffico con aggravante del metodo mafioso. Sono state già avviate le procedure per l'estradizione.
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