Catania, tifo violento: venti ultras in carcere

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Venerdì 4 Maggio 2018, 18:16
Nuova inchiesta sul tifo violento. Venti ultras del Catania calcio sono stati arrestati questa mattina su decisione del gip di Lamezia  Terme nell'ambito dell'inchiesta "Tifo selvaggio" su indagini della Digos di Catanzaro e del capoluogo etneo.

Uno di loro era stato fermato subito dopo l'aggressione dalla polizia in Calabria. Diciotto ultras sono stati arrestati a Catania e un altro dalla Digos di Enna. A tutti e venti è stato notificato il provvedimento di Daspo emesso dal Questore di Catanzaro.

Secondo l'accusa dopo avere aggredito delle persone all'imbarcadero di Messina, mentre stavano andando a Matera con un bus per assistere alla partita del Catania, hanno inseguito un'auto sull'autostrada A2 scambiando gli occupanti per tifosi rivali del Siracusa. L'aggressione è avvenuta nei pressi della stazione ferroviaria di Lamezia Terme dove le vittime sono state aggredite e rapinate. Prima di fuggire hanno danneggiato l'auto con mazze e incendiata la parte anteriore con un fumogeno.
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