Casertano, sindaco ai domiciliari: «Brillanti in cambio dell'appalto delle mense»

Casertano, sindaco ai domiciliari: «Brillanti in cambio dell'appalto delle mense»
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Sabato 21 Dicembre 2013, 16:04 - Ultimo aggiornamento: 22 Dicembre, 00:53
​ agli arresti domiciliari da stamattina il sindaco di Sant'Arpino, Eugenio Di Santo, al suo secondo mandato da primo cittadino e consigliere provinciale. Le accuse mosse dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, alla base del provvedimento cautelare, sono sostenute da una serie di intercettazioni telefoniche, nelle quali il sindaco sollecita ripetutamente un imprenditore che gestisce il servizio di mense per i bambini delle scuole di Sant'Arpino. L'operazione è stata condotta dai carabinieri del Reparto territoriale di Aversa e della compagnia di Marcianise. Il procuratore aggiunto che ha coordinato le indagini è Luciano D'Emmanuele. L'ordinanza è stata emessa dal gip del tribunale di Napoli Nord, Alessandro Buccino Grimaldi.
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