Milano, giallo sulla morte di Carlotta Benusiglio. La sorella: non è suicidio

Carlotta Benusiglio
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Giovedì 2 Giugno 2016, 14:14 - Ultimo aggiornamento: 3 Giugno, 16:37

​«Perdonatemi se non sto più rispondendo ai messaggi e se non sto più postando nulla sulla pagina, ma una tragedia inimmaginabile ha colpito la mia famiglia... Sono distrutta...»: è quanto ha scritto sulla sua pagina facebook Giorgia Benusiglio, autrice del libro «Vuoi trasgredire? Non Farti!», sorella di Carlotta Benusiglio trovata morta martedì scorso a Milano impiccata a un albero in piazza Napoli. 

 

Carlotta Benusiglio all'ipotesi suicidio non crede: «Non credo assolutamente che mia sorella si sia suicidata. Non lo avrebbe mai fatto e soprattutto, vista la riservatezza, mai a due passi da casa, usando un albero in una piazza. Per assurdo avrebbe potuto farlo usando il soppalco. Io e la mia famiglia vogliamo la verità. Del fidanzato non voglio parlare, noi eravamo contrari per precisi motivi alla relazione».«Mia sorella stava bene, era serena. L'ultima che l'ha sentita è stata mia madre, il lunedì alle 11 di sera. Si sarebbero dovute vedere insieme per mangiare a pranzo proprio martedì. E una madre sente se la figlia sta bene o no» ha spiegato, distrutta dal dolore ma intenzionata a chiedere di fare «chiarezza».

E ancora: «Aveva mille progetti, era un'artista, era appena tornata da Venezia dove era stata per una festa di nubilato dove aveva disegnato e realizzato l'abito da sposa per un'amica», ha sottolineato Giorgia, 33 anni, che è una consulente per la prevenzione giovanile contro l'uso di stupefacenti dopo aver subito il trapianto di fegato a causa di mezza pasticca di ecstasy presa quando era diciassettenne e che ha scritto un libro ('Vuoi trasgredire? Non farti!') su quella terribile esperienza. «E poi - ha aggiunto - a giorni doveva venire a trovarla un'amica dall'Argentina che non vedeva da sei anni. Insomma non è il comportamento di chi vuole farla finita». Sul fidanzato non vuole e non può parlare: «Ci sono le indagini in corso, la casa di mia sorella è sotto sequestro. Lei aveva denunciato il fidanzato diverse volte per violenze. Ma di più non chiedetemi. Ringrazio il magistrato e gli investigatori della polizia per tutto quello che stanno facendo».


Secondo quanto ricostruito dal Corriere della Sera sono in corso indagini da parte della Polizia dato che la ragazza attorno al collo aveva una sciarpa e i piedi toccavano terra. Inoltre Carlotta, stilista di 37 anni, più volte negli ultimi mesi era andata al pronto soccorso per litigi col fidanzato che in un caso decise anche di denunciare. La sua famiglia ha nominato un consulente per assistere all'autopsia che verrà fatta domani e un avvocato per seguire l'inchiesta.

 

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